NOTIZIA

SPESA A DOMICILIO, BOOM DI RICHIESTE DEI CITTADINI

Venerdì 20 Marzo 2020

Funziona a pieno ritmo il servizio della Società della Salute Pistoiese con le associazioni del volontariato e del terzo settore. Il call center riceve quasi 150 telefonate al giorno. Circa quaranta le consegne quotidiane


PISTOIA 20.03.2020 - Funziona a pieno ritmo il servizio di spesa a domicilio di beni di prima necessità (alimenti, igiene personale e della casa), per persone ultra 65enni in precarie condizioni di salute, messo in campo dallo scorso lunedì, 16 Marzo, dalla Società della Salute Pistoiese. Il centralino, attivo tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20 ai numeri 0573 1716429 – 0573 505243 - sta ricevendo circa 150 telefonate al giorno e sta dando risposte a diverse persone: ogni giorno le associazioni che hanno sottoscritto l'accordo con la SdS – ovvero Misericordia, Pubbliche Assistenze (Anpas), Croce Rossa italiana e Auser, quale capofila del progetto del Comune di Pistoia "Socialmente" – riescono a recapitare la spesa a quasi quaranta richiedenti. Il provvedimento prevede la copertura della sola consegna della spesa, mentre l’onere dell'acquisto dei prodotti è a carico degli utenti

La principale difficoltà riscontrata in questi primi giorni è relativa al carico di chiamate. I due numeri sono spesso occupati ma l'invito è quello di insistere, di riprovare in momenti diversi. I numeri di telefono delle chiamate fuori orario rimaste in memoria vengono invece ricontattati dai centralinisti appena possibile.

Le richieste giungono prevalentemente da Pistoia, soprattutto dalla città, un po' meno dai Comuni della Piana perché le associazioni presenti sul territorio recepiscono direttamente alcune chiamate che non passano dal centralino. Nei comuni della montagna, coperti anch'essi dal servizio, funzionano parallelamente anche iniziative locali, e quindi c'è una minore richiesta attraverso il call center.

Le spese vengono effettuate in serie e vengono organizzate sia con la rete di supermercati sia con i negozi al dettaglio Una volta recepita la richiesta, le associazioni predispongono l'ordine e poi si accordano con i cittadini sulle modalità di pagamento e consegna.

L'invito delle associazioni ai beneficiari del servizio è di predisporre acquisti di una certa quantità per evitare di moltiplicare richieste e consegne. Per quanto riguarda gli alimenti da acquistare, un altro invito riguarda la loro tipologia: in particolare prodotti da frigo e congelati vanno ordinati quando strettamente necessari perché il loro trasporto, considerato che i tempi in alcune occasioni possono allungarsi, rischiano il deperimento.