Il servizio della Società della Salute Pistoiese per ridurre al minimo gli effetti delle restrizioni. Sarà attivo dalle 8 alle 20, dal lunedì al sabato. A disposizione due numeri di telefono. Il coinvolgimento del terzo settore e del volontariato
PISTOIA
14.03.2020 - Un servizio di spesa a domicilio di beni di prima
necessità (alimenti, igiene personale e della casa) per persone
ultra 65enni in precarie condizioni di salute, di autonomia o soli,
sarà attivato a partire da lunedì
prossimo, 16 Marzo,
dalla Società
della Salute Pistoiese.
Per effettuarlo la SdS ha sottoscritto un accordo con le associazioni
del volontariato e del terzo settore: Misericordia,
Pubbliche Assistenze (Anpas), Croce Rossa italiana e
Auser,
quale capofila del progetto "Socialmente". Il provvedimento
prevede la copertura della sola consegna della spesa, mentre l’onere
dell'acquisto dei prodotti sarà a carico degli utenti.
Il servizio sarà attivo tutti i giorni, da lunedì a sabato, dalle 8 alle 20, e prevede la consegna al massimo due volte la settimana per richiedente. Destinatari saranno le persone già in carico ai servizi territoriali, perché in situazione di particolare difficoltà, ma potranno essere presentate nuove richieste da parte di anziani con bisogni analoghi. Per segnalare la richiesta di spesa a domicilio potranno essere utilizzati i due numeri telefonici:
0573 1716429 – 0573 505243.
La consegna presso le varie abitazioni sarà effettuata da operatori dotati di idonei presidi di protezione individuale (mascherine, guanti monouso, disinfettanti per le mani, ecc.), che concorderanno con i richiedenti i generi da acquistare e gli esercizi commerciali presso i quali effettuare l'acquisto.
La misura è stata decisa per ridurre al massimo l'impatto dei provvedimenti restrittivi adottati a seguito dell'emergenza Coronavirus e sarà coperta da un apposito finanziamento deliberato della Giunta regionale toscana.
Per la SdS Pistoiese sono stati stanziati 140.479,00 euro.
"Questa misura vuol garantire un supporto a tutti quegli anziani che non devono uscire dalla propria abitazione, così come prevede il Dpcm dell'8 marzo 2020, e che, a causa di precarie condizioni di salute, di autonomia o di solitudine e senza una rete familiare, non possono provvedere autonomamente a rifornirsi di generi alimentari e di prima necessità – sottolinea la presidente della Società della salute Pistoiese, Anna Maria Celesti -. Per favorire questo progetto abbiamo attivato sinergie tra i Comuni della SdS Pistoiese e le associazioni di volontariato in modo da realizzare, in maniera organica e diffusa su tutto il territorio, un intervento a favore delle persone anziane in condizioni di particolare fragilità".